lunedì 1 ottobre 2007

CRESCE LA "MONNEZZA"...


Ebbene sì, proprio sotto quella che sembrava la solida fortezza del Prof. De Angelis, sta crescendo il cumulo di Monnezza, attraverso il quale il prorompente Lotito cercherà la scalata alla vetta della classifica. Questa è l'indicazione più significativa arrivata dalla terza giornata del Fantasaldari. Ormai i punti di distacco tra battistrada e diretto inseguitore sono scesi a cinque, premio alla chirurgica costanza dello spazzino da ufficio. Al duo di testa risponde l'altrettante temibile coppia composta da Gagliardi e Vizia, le due anime opposte dell'azzardo e della scommessa: impulsivo ed irrazionale il primo (praticamente un cretino che va a culo), calcolatore e speculatore il secondo (ossia un cretino catenacciaro che gioca sulla sfiga degli altri). Al quinto posto inizia a mostrarsi solido il silenzioso (sigh!) e composto (sigh! sigh!) Andrea "Lu Pompa" Panichi, uomo di metodo e certosino nella preparazione delle partite.

Dopo le recriminazioni contro la malasorte dei primi due turni, a stampare sul palo il miglior punteggio di tappa è Franz, le cui invocazioni devono essere giunte all'orecchio del suo Capo Mastro, quello lassù insomma... un'aiutino dall'alto, ma di qualità.
Per i non credenti invece si è trattato di un aiuto molto più terreno, un aiuto che ha già messo in fibrillazione l'Ufficio Indagini. Pare che Franz abbia ricevuto una mano, una grossa
mano (foto), da tale G.F. (niente a che vedere con il successo televisivo della Endemol), ex-professionista del settore che secondo voci di strada (o meglio, di stradino) avrebbe offerto una consulenza decisiva alla stesura della formazione. Fatto gravissimo, se accertato, perchè andrebbe contro il Codice Etico che i partecipanti hanno firmato nel Settembre scorso insieme a Bettini, Ben Johnson, Flachi, Lapo Elkan, Marco Pannella e Gnazzella alla presenza del Notaio Pippo Laneve, i medici Fuentes & Santuccione e l'immancabile Candido Cannavò.
Ma dalle ultime indiscrezioni, l'Ufficio Indagini sembra non intenzionato a procedere per vari motivi: 1- La soffiata è venuta da Lotito. Se per ogni sua polemica si aprisse un fascicolo,
batteremmo la stesura della Bibbia. 2- Quelli dell'Ufficio Indagini, a differenza di Lotito, durante il giorno lavorano. 3- Le prove apportate da Lotito sono in gran parte state recuperate a Relluce ed onestamente puzzano e mi fanno un schifo.

Archiviato il primo caso di doping amministrativo della Lega, le ultime considerazioni che si
possono fare sono sul pessimo momento del Parente, mestamente penultimo, che trova un pallido sorriso soltanto guardando verso Bomber Poli, non tanto perchè è ultimo, quanto per la foto con il cappello di paglia.

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